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15 set 2024

L’Abbé Pierre era un orco

Quando si cresce in quella passerella fra adolescenza e età adulta ognuno di noi, a seconda delle proprie visioni e forse anche delle proprie speranze, si costruisce un Pantheon di personalità di riferimento, spesso delle vere icone.

Non starò ad elencare le mie, ma vorrei dire di come spesso certi miti costruiti attraverso le letture finiscano nel tempo con evaporare o perché non rientrano più nella propria visione delle cose o perché la persona cui ci si era affezionati smette di essere oggetto di ammirazione, perché si scopre che quel che la rendeva ammirevole era purtroppo più apparenza ch...

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14 set 2024

La sfida della digitalizzazione

Quando, con il cambio di Governo regionale, mi era stata proposta la delega sul Dipartimento innovazione e agenda digitale, confesso non di non aver avuto titubanze. Già nell’occuparmi delle Partecipate regionali avevo in crociato la strada di INVA società in house della Regione autonoma e di altri soggetti pubblici e dunque, attraverso quel canale, avevo misurato i problemi di quella che oggi chiamiamo transizione digitale.

Certo all’epoca in cui questa società nacque si parlava di “Informatica”, termine ormai caduto in disuso per la semplice considerazione che in 35 anni il mondo è cambiato ...

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13 set 2024

L’ingiustizia dell’oblio

Mi fa molto piacere che nella manifestazione sull’Ottantesimo anniversario dell’Autonomia sia stato lo stesso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a citare mio zio Séverin Caveri e la sua azione pressante sulla Costituente affinché la Valle d’Aosta figurasse nell’articolo 116 della Costituzione come Regione autonoma e lavorasse in contemporanea sui contenuti di quello Statuto d’autonomia discusso e varato da quella stessa Assemblea.

Capisco il mio conflitto di interesse di scrivere di un mio illustre familiare, che non ho conosciuto approfonditamente, perché le riunioni che facevamo...

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12 set 2024

Morti in montagna e soccorritori

Anche questa estate è stata una stagione con molti morti in montagna sulle Alpi.

Facile constatare che da sempre l’alta montagna comporti gravi rischi e la stessa storia dell’alpinismo nasce e si sviluppa con sciagure di vario tipo.

Tuttavia, ci sono aspetti che oggi hanno caratteristiche diverse dal passato. Anzitutto il cambiamento climatico come elemento che rende ancora più rischioso sfidare le alte cime, perché il terreno di gioco - con il riscaldamento globale - è diventato ancora più instabile e ci sono fenomeni meteo molto violenti e lo si vede anche nei fondovalle.

Il contraltare posi...

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11 set 2024

Sangiuliano San Giuliano

Non si può certo dire, almeno per lui, che tutto è bene quel che finisce bene per il Ministro Sangiuliano.

Pare che, date le dimissioni (in un primo tempo sembravano sventate e poi gli e le hanno di corsa pretese…), sia finito con la moglie cornuta (non trovo un’espressione aulica) per una sorta di ritiro spirituale in un eremo.

Immagino che potrà riflettere su quel riferimento presente nel suo cognome a San Giuliano, un Santo che – se andate a vedere – di drammi familiari ne aveva avuti ben peggiori, avendo ucciso per sbaglio i genitori.

Questa storia di ‘O Ministro, così come si è sviluppata...

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10 set 2024

Mai perdere il pensiero

E’ un tema ricorrente in politica riflettere sulle cose da fare e, in parallelo, sulle idee su cui ognuno di noi fonda le proprie convinzioni.

In un’epoca di crisi delle ideologie, di cui abbiamo ampia conoscenza, c’è chi sbandiera il pragmatismo amministrativo come unica medicina. In soldoni: ci sono problemi da affrontare, che lo si faccia senza indugio e senza guardare al pensiero.

Francamente la vedo in modo diverso e cioè non condivido l’idea che chi fa politica non debba avere un patrimonio culturale e di convinzioni profonde che radichino il proprio lavoro. Altrimenti saremmo tutti ugua...

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09 set 2024

Grillo: chi la fa, l’aspetti

Beppe Grillo è stato l’inventore del grillismo, che è stato un fenomeno che ha rappresentato l’apoteosi dell’antipolitica, che piacque per qualche tempo all’elettorato, compresi i valdostani che elessero una sconosciuta come parlamentare nel flusso di un successo elettorale nazionale storico nel 2018.

Il Fondatore si è pure inventato Giuseppe Conte che alla fine, dopo essere assurto persino e con mio personale sconcerto alla Presidenza del Consiglio, ora e in barba al fondatore, ha scalzato il leader maximo, sentendosi così forte, malgrado la sua leadership abbia confermato pessimi risultati e...

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08 set 2024

Mattarella, un amico in Valle d’Aosta

Una visita intensa e non retorica, rapida come ormai bisogna fare, andando al punto. Così descriverei quanto avvenuto ieri in Valle d’Aosta con l’incontro fra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la comunità valdostana. L’aereo presidenziale è arrivato al Corrado Gex poco dopo le 11 ed è ripartito poco più di tre ore dopo. In mezzo c’è stato un insieme di momenti che cementano una sincera simpatia della Valle per il Capo dello Stato.

In un teatro Splendor gremito e con la ritrasmissione in streaming della manifestazione, il senso è stato sin da subito definito - se mi viene co...

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07 set 2024

Un Alert che salva le vite

Il cambiamento climatico implicherà sempre di più situazioni estreme ben più numerose che in passato e sulle Alpi, come altrove, lo sappiamo già, purtroppo e ne abbiamo conferma anche in queste ore.

L’Agenzia Ambientale Europea ha stilato una lista degli eventi estremi che costituiscono un maggior rischio per l’Europa e questa comprende: ondate di calore, piogge torrenziali, inondazioni, tempeste di vento, siccità, grandinate e mareggiate.

Chi mi legge sa che trovo essenziale, visto che mi occupo della materia del Digitale, riflettere sui sistemi di allerta della popolazione.

Ricevo, come mo...

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06 set 2024

Félicitations, Michel et Fabrice!

Il caso vuole che nello stesso giorno due persone amiche assumessero due diversi incarichi di responsabilità in Francia e non si può che gioirne con sincerità.

Il primo, in ordine di tempo, è stato Fabrice Pannekoucke, che da VicePresidente di Auvergne-Rhône-Alpes è divenuto Presidente della grande Regione al posto di Laurent Wauquiez, divenuto deputato.

Sindaco di Moutier, città gemellata con la nostra Verrès, Fabrice è uomo di grande qualità con cui ho avuto più volte il piacere di confrontarmi su temi concreti come la politica in favore della montagna.

Confermerà di certo il legame di amici...

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