Gaza
Gaza. Qualcuno l’altro giorno mi ha detto: perché non ne parli?
Ne parlo, ma non ne ho scritto, perché il tema mi tocca nel profondo.
Sono per formazione culturale e convinzione politica da sempre un ammiratore del popolo ebraico.
Ho studiato la storia di Israele, Paese nato dalle ceneri - e mi riferisco proprio alle ceneri - del terribile e sconvolgente fenomeno dei campi di sterminio nazisti.
Ho seguito parimenti la tragedia palestinese, usata nel mondo arabo con logiche di strumentalizzazione, tanto da consentire l’ascesa di quei mostri di Hamas, che governano Gaza e affliggono le popolazio...
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