La virtù del giusto mezzo
La parola "virtù" è oggi meno usata di quanto avvenisse in passato nel linguaggio comune e anche in quello politico, perché percepita come arcaica o moralistica, nonostante la sua profondità.
L’origine è una parola areté (in greco ἀρετή), che non non esiste come parola nel vocabolario italiano, ma da cui non si può prescindere perché il portato di questa parola si è trasferito nel latino virtus (da vir, uomo), da cui discende appunto virtù.
Nel greco classico, areté significava eccellenza, valore, compimento della propria natura. Non era solo “virtù morale”, che oggi caratterizza la parola, ma...
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