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05 set 2024

Aspettando il 7 settembre

Ho qualche pensiero in vista del 7 settembre (quest’anno con la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella), che fu per un breve periodo quella Festa della Valle d’Aosta, che andrebbe ripristinata! Nacque per avere una celebrazione popolare per una serie di motivi sulla data: è il giorno del Patrono della Valle, San Grato; i Savoia compivano in quel giorno la visita al Duché d’Aoste per un’udienza generale; in più, per caso, fu il giorno di emanazione di quel decreto luogotenenziale che nel 1945 sancì la prima forma della successiva Autonomia speciale, considerata insufficient...

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04 set 2024

Gli interrogativi sul tunnel del Bianco

Seguo con curiosità e sulla base di conoscenze del tema, a differenza di alcuni che ne parlano, la situazione che si potrebbe definire congelata sul futuro del collegamento stradale attraverso il Monte Bianco. Sessant’anni fa, con il traforo del Gran San Bernardo, questa opera ciclopica per l’epoca consentì di andare, uno verso la Francia e uno verso la Svizzera, tutto l’anno senza i limiti stagionali e altimetrici dei Colli alpini.

Nato fra molte e accese polemiche tra chi lo voleva e chi non lo voleva, il tunnel del Bianco venne inaugurato nel 1965 e fu considerato per molti anni un fiore al...

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03 set 2024

Cose dette e non dette

Sono meglio le cose dette o quelle non dette? Il tema in sé è stimolante. E’ vero, infatti, che capita di avere qualche rimpianto, specie rispetto alle persone care, di non aver detto cose belle al momento giusto, quando si poteva fare, a chi se le meritava. Invece, le parole ci sono rimaste in bocca, inespresse.

Considerando situazioni del genere in certi casi come davvero occasioni perdute, spesso irrecuperabili per la triste ragione che quelle stesse persone – parenti o amici – oggi non si sono più oppure i rapporti si sono così degradati da non avere più occasione giusta per tornarci sopr...

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02 set 2024

Tutto si tiene

È indubbio di come sia sempre necessario mantenere viva la curiosità intellettuale, che - come definizione e nei fatti - dovrebbe più o meno suonare così: “Capacità di aprire il proprio campo di conoscenze, di avere una mente aperta, di acquisire continuamente cose nuove e di imparare quanto utile dalle esperienze pregresse”.

Una sorta di ginnastica mentale che può anche servire per mettere assieme pensieri su questioni apparentemente diverse in un disegno utile di riflessione.

Provo l’esercizio, mettendo assieme due vicende che, all’apparenza, potrebbero sembrare distanti.

Sono reduce dalla F...

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01 set 2024

Il pericolo dei Social senza regole

Indubbio di come la nostra vita - ne scrivo sino a venirne a noia mia e vostra - sia influenzata dal mondo digitale, che somma a raffica novità che pesano sui nostri comportamenti e le nostre scelte. E più è debole culturalmente il soggetto cui si applica, come avvenne con il berlusconismo a colpi di Televisione, e più il potere di manipolazione colpisce duro. Non a caso sono spuntati i famosi influencer: alcuni sono interessanti, altri fanno ridere, alcuni fanno dei danni. Fatto è che la gloria può svanire il tempo di un mattino, come si è visto di recente in Italia.

Ma vediamo alcuni Social....

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31 ago 2024

Autonomia dinamica

Sono stati anni difficili per chi credeva nella necessità che gli autonomisti valdostani si ritrovassero tutti assieme, dopo anni di divisioni.

Essendo fra coloro che se n’erano andati, non si trattava di abiurare alle scelte che avevo a suo tempo assunto, ma di rendersi conto dell’importanza di rimettersi insieme. Solo cosi si conta di più e mettere una pietra sul passato, ormai storicizzato, era la scelta giusta e coraggiosa.

Come diceva Goethe: “È necessario unirsi, non per stare uniti, ma per fare qualcosa insieme”.

La difficoltà, come sempre in politica, era trovare i momenti giusti per a...

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30 ago 2024

Tutelare e valorizzare la Natura

Bisogna sempre imparare qualcosa, specie quando si è in ambienti sconosciuti ed è opportuno di conseguenza affidarsi agli esperti.

Sono entrato in questa logica nel mio recente giro in Africa, prima terrestre e infine marino.

Non che fosse la prima volta: avevo visitato per turismo già diversi Paesi del Nord Africa e mi ero acculturato con deserti e mari, così come ero stato per lavoro in Paesi come il Mali e il Camerun, ma mai nella zona più meridionale dello stesso Continente (certe isole, dove sono stato nell’Oceano indiano hanno comunque parecchie similitudini).

Così rendiconto alcuni inse...

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29 ago 2024

La sterzata sull’elettrico

Ho il figlio più piccolo che si avvicina all’età per il motorino. Scalpita per averlo, a differenza della gran parte dei suoi coetanei che ormai da anni non sono più interessati al prodotto. Meglio un telefonino ultimo modello…

Il cinquantino fu per me il segno della libertà di movimento e feci la solita trafila, passando poi al 125 e, infine, grazie a mio papà, alla prima auto: una A112 metallizzata, che ho di recente rivisto tale e quale, trovandola ben più piccola di come me la ricordassi.

Ho cambiato molte auto nella vita, preferendo in genere le tedesche e ora ho una Volvo che devo cambia...

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28 ago 2024

Ricordando Enzo Tortora

Ci sono dei casi che ti fanno pensare. L’altro giorno, scorrendo i miei eBook su Kindle, mi sono accorto di non aver letto, pur avendolo comprato a suo tempo, un libro scritto da Gaia Tortora, la giornalista della 7 che apprezzo moltissimo per il suo garbo e l’approccio intelligente.

È il racconto di quanto sia stato difficile essere ”figlia di…”, una circostanza che pesa per chi sia figlio di una persona nota, specie - nel suo caso - una personalità quale fu Enzo Tortora, uomo di televisione e giornalista, colpito sino alla morte da un’assurda vicenda giudiziaria, esemplare della cattiva Gius...

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27 ago 2024

Capisco il ”mal d’Africa”

Nelle riunioni di famiglia ci sono discussioni sulle ”grandi vacanze”, che restano giocoforza quelle estive. Già non è facile mettere assieme i pezzi per le date e quasi sempre, almeno per ora, si cade su Agosto con tutti i rischi di caos e soprattutto di costi supplementari. Quel che è certo è che si tratta di una programmazione di lunga gittata e non frutto di improvvisazione.

Confesso ancora di essere oggetto di sfottò da parte di amici e colleghi politici, che scherzano sul fatto che io ritenga salutare ”staccare” e partire. L’ho sempre fatto, perché penso che allontanarsi - anche per peri...

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