Tipo la "ciucca triste"
Vien voglia di partire - come location - da un tavolo di osteria o dal divano di una discoteca o dal bancone di un palchetto, in uno di quei déjà-vu che molti di noi hanno in mente.
...continuaVien voglia di partire - come location - da un tavolo di osteria o dal divano di una discoteca o dal bancone di un palchetto, in uno di quei déjà-vu che molti di noi hanno in mente.
...continuaHo sempre detto come il "politicamente corretto" non significhi affatto, stravolgendone l'uso, esaminare avvenimenti e problemi con schemi imposti o preconfezionati che diano un risultato automatico.
...continuaL'Autonomia cammina su due gambe e bisogna che entrambe funzionino per stare in piedi: la prima deriva da quell'impasto che - a vario titolo - individua le ragioni della specialità, senza le quali neppure sarebbe nata una Regione autonoma e che non hanno solo motivazioni politiche nude e crude, ma quella ragioni "economiche, geografiche e linguistiche" scritte nel primo Decreto luogotenenziale del 1945 e nel senso comune di appartenenza, che pure non è più quello di allora.
...continuaOgnuno fissa la crisi profonda della Politica valdostana a seconda delle proprie convenienze e ciascuno, me compreso, è libero - a torto o a ragione - di ritenere di essere fuori dal fango.
...continuaE' triste constatarlo, ma la verità è che l'uso del Web - che ti permette di scartabellare in una specie di "Zibaldone" autoprodotto, saltando di palo in frasca - mi rende meno concentrato sulla lettura, rispetto a quanto avveniva in passato.
...continuaIl Re Tentenna, è - per evidenza storica - Carlo Alberto di Savoia, così come inchiodato alle sue responsabilità e da quel suo essere politicamente ondivago.
...continuaLa vedo dura per chi, in Italia, cerca di difendere l'Europa.
...continuaHo attraversato molti anni di politica, prima come giornalista, poi come eletto a diversi ruoli e oggi come appassionato con esperienza annessa.
...continuaQualche giorno fa, per puro artificio come stimolo rispetto alla realtà cupa di questi tempi, avevo inventato il ritrovamento di un messaggio in bottiglia nascosto dai membri del primo Consiglio Valle del 1946: era, nelle mie intenzioni, un'invenzione come stimolo morale, un «Soyez dignes de nous», che suonasse come un grido dal passato, che echeggiasse nelle nostre orecchie.
...continua