Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.
12 mar 2014

Lo sci primaverile

Mi sono goduto alcune ore in montagna, profittando della rara alta pressione in questi mesi, per cui è normale che - ricaricate le batterie, come solo l'alta montagna può fare - ne tragga ispirazione.

...continua
12 mar 2014

Animali nei modi di dire

La cosa straordinaria dei modi di dire - e oggi ne parlo perché scopro con orrore di aver trattato solo temi "ponderosi" nell’ultimo periodo - è che li usiamo ormai in modo automatico.

...continua
08 mar 2014

L'anno della Scozia

Nelle diverse esperienze che ho fatto in politica, mi ha sempre interessato quella rete - di cui la Valle d'Aosta fa parte, nella misura in cui qualcuno se ne interessi - dei popoli europei senza Stato, per lo più caratterizzati da storia, cultura e lingua particolari.

...continua
05 mar 2014

Il talento e il successo di Stromae

Per chi ami la lingua francese e sappia come la francofonia sia, nella sua vasta gamma d'espressioni nel mondo, varia come l'abito di Arlecchino, è un piacere che anche l'Italia abbia in testa alle classifiche di vendita - complice la sua esibizione a "Sanremo 2014" - l'interessante cantante belga Stromae (nome d'arte che sarebbe, a sillabe invertite, l'italiano "Maestro", come si fa in verlan, che è una forma di argot, cioè di gergo).

...continua
05 mar 2014

L'attesa per l'Ucraina

Sulle vicende dell'Ucraina si alterna l'emotività del momento, con la paura di ripiombare nella "guerra fredda" o dell'innesco di una guerra nucleare, al distacco tranquillo di chi inquadra i fatti di oggi nella rozzezza dei confini dei Paesi dell'Est e del Centro Europa, che lasciano pezzi di minoranze nazionali in altri Paesi e nel tradizionale e periodico imperialismo russo pre e post comunista.

...continua
05 mar 2014

La manovra a tenaglia

La "manovra a tenaglia" è, nel linguaggio della tecnica militare, la disposizione tattica "a V", opposta al "cuneo", destinata a bloccare e a sconfiggere, se ci si riesce, l'esercito nemico, che si trova ad essere attaccato contemporaneamente sulle due ali.

...continua