Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.
18 giu 2013

La dipendenza da Internet

di Luciano Caveri

Ogni dritto ha un suo rovescio e nel caso delle nuove tecnologie dell'informazione, come qualunque utilizzatore assiduo sa bene, la foga della "connessione" e la necessità di ricerca e aggiornamento sul Web rischiano di assumere aspetti patologici. Vi propongo una scheda riassuntiva, presa - ça va sans dire - su Internet: "L'Internet addiction o dipendenza da Internet è una condizione osservata e studiata a partire dalla metà degli anni 90 che rimanda a diverse situazioni o comportamenti quali:

  • dipendenza cyber-relazionale (chat, social network, ...);
  • net gaming;
  • dipendenza da cyber-sesso;
  • shopping compulsivo, gioco d'azzardo patologico, ... tramite Internet;
  • sovraccarico cognitivo ("perdersi nel Web"). Anche se ricondurre queste condotte nell'ambito delle dipendenze non è un aspetto condiviso e consolidato, ciò che le rende assimilabili alle dipendenze "classiche" è il progressivo coinvolgimento della persona con un aumento del tempo dedicato alle attività connesse alla rete a scapito delle mansioni quotidiane e della vita relazionale". Ognuno di noi, posto di fronte a questo problema, penso che abbia avuto un momento in cui - sua sponte o perché sollecitato da altri - si rende conto di rischiare di essere risucchiato in questo mondo parallelo con un'eccessiva assiduità. Oggi, quando prepariamo vacanze o viaggi, ci informiamo dello stato del segnale telefonico e delle sue potenzialità, così come delle caratteristiche e dei costi delle ormai diffuse reti wi-fi. Un tempo era concepibile l'assenza di connessione, mentre oggi sta diventando una condizione essenziale per la scelta. Si finisce, dunque, per non staccarsi mai in una logica che, oltre certi limiti, fotografa con esattezza i rischi di una dipendenza su cui riflettere con serenità. Ecco perché penso che per il turismo della montagna si offra una logica da "free zone", cioè esattamente all'inverso di certe ricerche attuali la definizione di un luogo fisico dove si possa, a tutti gli effetti, passare un soggiorno liberi dall'ossessione di certe nuove tecnologie per disintossicarsi e riconciliarsi con il mondo senza troppe storie new age o misticheggianti. Per capire come siete messi, divertitevi con questo test che vi dice quanto siate dipendenti da Internet.