Addio, Eluana...
da tempo eri in Paradiso o laddove vanno quelli che hanno molto sofferto.
Il coraggio dei tuoi genitori ti ha reso un simbolo di un dibattito falsato da ideologismi e integralismi.
Riposa in pace.
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Commenti
E adesso...
Nonostante le onde burrascose del mare dell'ipocrisia e della mediocrità umane, il viaggio di Eluana si è compiuto. Adesso, sarebbe bello che sull'Italia intera tuonasse la voce sempre in grado di impressionarmi, per autorità e freddezza, quando da bambino guardavo i match del "Roland Garros" in televisione, proveniente però, stavolta, da più in alto della sedia del giudice-arbitro.
«Silence, s'il vous plaît», lasciando ognuno solo con la sua coscienza, il suo dolore e le sue responsabilità.
Il silenzio come forma di rispetto.
Come non condividere le parole del Capo dello Stato...
come non deprecare l'ennesimo spettacolo penoso offerto dal Senato ieri sera...
come non essere tristi per la posizione del Vaticano, che sempre più spesso assume posizioni "pacelliane", un ritorno al passato preoccupante.
Vicinanza a mamma e papà...
commozione...
Ieri sera...
il mio primo pensiero è stato: «ha tolto il disturbo».
Il problema è che i "muscoli" (cervello poco) della politica ne escono sconfitti. Solo uno, Casini, ha ammesso il debito morale del Parlamento, anche se i buoi erano già lontani da un bel po'...
Adesso, spero, almeno, in una buona legge.
Per l'ultimo rispetto verso Eluana.
ciao Eluana
una preghiera per i tuoi genitori:
"aiutali Signore ad incamminarsi verso il domani
senza guardarsi troppo indietro
e temere gli sforzi necessari.
Donagli coraggio e forza
in mezzo alla tempesta
perchè Tu ci sei ed in te
pongono la loro speranza."
Sapete che cos'è lo stress dei media?
Lo abbiamo vissuto con il nostro "caso", ed è ciò che hanno vissuto questi genitori, nelle ultime settimane mi è ritornato il sintomo, soffocamento puro, ansia, buio nell'anima, freddi pensieri, solitudine, tanta rabbia...
Per colpa di chi... macabri essere viventi!