Ancora neve

La neve, stamattinaCome tutti, questa mattina, ho spalato la neve e - da buon pendolare - ho affrontato le strade innevate. Sono equipaggiato e dunque non ho da preoccuparmi.
Mi preoccupo semmai per due questioni: la prima è l'obbligo di avere gomme antineve (le famose "termiche", anche se non smetterò mai di rimpiangere le "chiodate") o di montare le catene, un obbligo-buon senso che resta ampiamente disatteso; la seconda sono gli automobilisti incapaci, che pensano che la sicurezza sia piazzarsi a velocità minima sulla corsia di sorpasso in autostrada o avanzare come lumache, spesso con cumuli di neve sull'auto che impediscono ogni visuale, lungo le statali.
Se torneranno, in maniera più stabile, gli inverni che ricordo degli anni Sessanta e Settanta può darsi che pian pianino tutti si riabituino a diverse cosette: fare il proprio dovere con la pala, avere auto equipaggiate, viaggiare con un minimo di destrezza.
Comunque sia, una bella nevicata, come la vedo a quest'ora dalla finestra, mi mette una grande allegria.

Commenti

Indubbiamente sì...

è strano che poi si sentano dire certe cose in una regione come la nostra che dovrebbe essere "portata" ed abituata alla neve...
Ce ne stiamo dimenticando... e si vede... le strade rimangono sporche (tanto le puliscono le persone passando con le loro auto, e poi comunque nevica ancora...) e la gente si raduna nel dire: «ma in fondo si paga un servizio per spalare la neve, no? Perché dobbiamo andare noi a spalare?»
Sul fatto della guida ci sono sempre i due antipodi: gli espertissimi "modello rally" e gli "sprovveduti" che ci si chiede se la patente l'hanno presa raccogliendo i punti nei fustini del detersivo...
Qualcuno poi, sentendo dire «ehi, ma nevica!» si è subito portato fuori ad aspettare la neve con il naso all'insù: probabilmente si aspettava altro...
Insomma, mi piacerebbe tornare a vedere i ragazzini fare gare con i bob e gli slittini, genitori con i propri frugoli andare a fare insieme pupazzi di neve, riscoprire in fondo la gentilezza delle persone verso quelle più anziane (e non vedere che si cerca la pozzanghera per cercare di lavarli o schizzarli), scoprire in fondo che, si è vero la befana porta via le feste, ma che nel cuore di ogni persona è rimasta un po' di pietà di pace e di desiderio di vivere ancora le cose semplici....
Utopia di inizio anno, scusatemi, vado anch'io a vedere la neve che cade a naso all'insù ed a spalare quella che è già scesa e che nessuno pala... :)
Buona giornata a tutti/e!

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