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18 set 2011

Naso lungo

di Luciano Caveri

Il blog sfugge, per sua natura, alle classificazioni. Non è un giornale, certo non si tratta di "stampa di partito" e non è neppure memorialistica e la "pamphlettistica" ha altro respiro. Si tratta di una sorta di diario a cielo aperto, che consente una garbata interlocuzione, ma nel salotto di casa di qualcuno – credo giustamente – i modi sono felpati. Ci pensavo quando ho scoperto che per alcuni esponenti politici i miei "post" – modesto contributo alla quotidianità per i frequentatori del mio sito – sono un "problema politico", perché non sempre corrispondono alla "linea". Linea politica, immagino, perché la linea è plurima: va dalla frontiera al campo di calcio, dall'ombra alla luce, dal palmo della mano alla geometria, può essere legata alla moda e riguardare il combattimento, è ferroviaria o dei pullman, vale per il telefono e per l’elettricità, può riguardare la parentela o misurare la febbre. Io trovo, tutto sommato, che la libertà d’espressione è una bella cosa e mi spiace sinceramente se «capisco ma non mi adeguo» per un fastidio naturale ai "diktat". La libertà contraddice, per sua natura, il nido accogliente o la prigione grigia di «chi vuole pensare per te» ed evita che i neuroni finiscano per anchilosarsi, essendo la ginnastica mentale un esercizio utile per il cervello. La sincerità è una rottura di scatole o, come diceva caustico Leo Longanesi, «una forma d'espressione primitiva. Invidio perciò la "modernità" dei bugiardi, quelli ai quali anche quando dici qualche cosa di sgradevole, che li dovrebbe fare inca**are, «prendono e portano a casa». Come un punching ball assorbono qualunque cazzotto e ti danno pure ragione. E tu, nel girargli intorno per menarli dialetticamente, ti stanchi, mentre loro no – geneticamente bugiardi – sono freschi come delle rose. Loro non scrivono. Mai. E ti resta il rimpianto che il naso di Pinocchio non sia stato niente altro che una finzione letteraria (la Fata nel capitolo 17: «vi sono le bugie che hanno le gambe corte, e le bugie che hanno il naso lungo: la tua per l'appunto è di quelle che hanno il naso lungo»).