"La libertà di non vaccinarsi finisce quando lede la salute degli altri, perciò vaccinarsi non comporta solo un vantaggio personale, ma è anche un atto di attenzione verso i più deboli".
Silvio Garattini
Euforico. Ieri mi sentivo così, perché ho fatto con convinzione la terza dose di vaccino ("Moderna"!) e ne sono fiero. L'appuntamento è stato al Centro vaccinale di Pollein con un meccanismo rodato, che avevo già apprezzato due volte nella struttura di Châtillon. Efficienza, cortesia e rapidità.
Ciò è avvenuto una fase in cui - come si è discusso nel Governo regionale - si è fatto appello ai medici, infermieri ed altro personale sanitario che può vaccinare per una mobilitazione che vada al di là dei propri doveri professionali ed implichi uno sforzo generoso suppletivo. Spero che ci sia una buona risposta, pensando all'impegno enorme che nel Bilancio si sta facendo per la Sanità, che resta la spesa maggiore nella nostra Regione e di questo tutto bisogna essere consapevoli. E' necessario infatti accelerare la somministrazione del vaccino. Il rischio di ingorgo è evidente per la riduzione dei tempi per il richiamo ed anche per l'obbligo vaccinale ampliato alla scuola e alle Forze dell'ordine.