Mi capita spesso di riflettere su alcuni problemi cardine della nostra Autonomia speciale e, nel tempo, con diversi ruoli, mi sono trovato a lavorare sulla modernizzazione - pur a spizzichi e bocconi - del nostro Statuto. In particolare ciò è avvenuto con leggi costituzionali che si sono susseguite nel 1989, nel 1993 e nel 2001. Con la modifica statutaria del 1993 è nata quella Commissione Paritetica che ha reso stabile il meccanismo, prima precario, con cui si approvano le norme di attuazione dello Statuto, che sono un meccanismo efficace, quando le procedure non si impantanano a Palazzo Chigi, per dare dinamismo al nostro ordinamento regionale.
Cambio registro e capirete la connessione. Quando sono nato, spuntando di otto mesi il giorno di Natale, i miei genitori corsero alla "Maternità" di Aosta facendo la strada statale 26, perché nel 1958 non c'era quell'autostrada che arrivò nel suo primo tratto dieci anni dopo. Per chi, come me, abitava fronte circonvallazione del paese, quell'autostrada modificò la viabilità valdostana, riducendo di molto il traffico, oggi nuovamente saturo per l'impossibilità di prendere un'autostrada improponibile per tariffe folli.