L'interrogativo, ormai sospeso per aria da tempo, è diventato persino noioso nella sua ripetitività e nelle more di un parto che sembrava infinito, tanto da far temere che si fosse trattato di una grottesca gravidanza isterica.
Nascerà o non nascerà il Governo fra Lega e "Cinque Stelle"? Se qualcuno su un'isola deserta, senza collegamenti esterni, ricevesse con un giorno di ritardo un solo quotidiano - come unico cordone ombelicale con il mondo - sarebbe nella curiosa situazione di essere regolarmente disinformato. Ciò avverrebbe per le alterne vicende che uccidono i poveri titolisti sull'orlo di una crisi di nervi, poiché la vicenda somiglia davvero alle fatiche di Sisifo con il masso che spinto in cima ricadeva - in un supplizio infinito - verso il basso. Quanto avvenuto in questi giorni, quando si è arrivati vicini al risultato, vale a dire alla formazione di un Governo, ritornando poi al nulla di fatto per poi invece - così pare - virare al sereno (per loro, non per noi). Magari il miracolo avverrà ad horas con una corsa dal ritmo dei cento metri piani, perché raggiungere il Potere non è un fatto secondario ed i "Cinque Stelle" sono impazienti e pronti a tutto, mentre la Lega lo fece già senza scrupoli nei Governi del passato con Silvio Berlusconi.