E' con il suo spirito acuto, giocando con i sinonimi, che Umberto Eco così osservava: «E' ritenuto bello ciò che è carino, piacevole, attraente, gradevole, avvenente, delizioso, armonico, meraviglioso, delicato, grazioso, leggiadro, incantevole, magnifico, stupendo, affascinante, eccelso, eccezionale, favoloso, fiabesco, fantastico, magico, mirabile, pregevole, spettacolare, splendido, sublime, superbo».
Questa storia della bellezza non è cosa di poco conto, se applicata al posto dove abitiamo. Mi è capitato negli anni di visitare luoghi meravigliosi in giro per il mondo e di trovarli tempo dopo irrimediabilmente rovinati perché imbruttiti in vario modo.
Oppure ho visitato zone dove si affiancavano zone dove la bellezza dominava a fianco a località deturpate senza pietà con un contrasto eclatante.