Alla fine, nello scorrere del tempo e saltando da un'epoca all'altra, certe caratteristiche umane sono le stesse, dal tempo in cui vivevamo nelle caverne fino ad oggi. Per questo la letteratura non scade mai, quando serve a scolpire caratteristiche umane e fatti esemplari, che tornano tali e quali, malgrado tanti cambiamenti.
Esòpo è stato un favolista greco, vissuto nel sesto secolo a.C., con una vita romanzesca e romanzata. A lui si devono circa quattrocento narrazioni appartenenti a questo genere letterario. E' considerato, per essere ancora più precisi, il creatore e il divulgatore delle antiche favole degli animali, con allegorie riferibili al mondo umano. Un filone che si è fatto ricchissimo e viene preso, ripreso, arricchito sino ai giorni nostri. Certi suoi originali - guardavo in greco antico quella sul tema di cui parleremo - erano semplici ed essenziali, per cui le versioni successive, per adeguarsi ai cambiamenti, sono state integrate con alcuni elementi. Ma la sostanza resta tale e quale.